L'EDUCAZIONE STRADALE
Cos'è? |
L’educazione stradale nelle scuole è finalizzata a far acquisire ai bambini e ai ragazzi quelle regole necessarie a circolare sulla strada in sicurezza e ad evitare, per quanto possibile, di diventare vittime di incidenti stradali. In seguito all’abrogazione dell’art. 330 del D. L.vo 297/1994 con il D.P.R. n. 275 dell’8 marzo 1999, questo insegnamento non è più obbligatorio ma è lasciato alla sensibilità di quei dirigenti scolastici o insegnanti che hanno ritenuto di doverlo inserire nei Piani dell’Offerta Formativa, considerandolo, a ragione, materia interdisciplinare e necessaria per gli alti valori contenuti (il rispetto di sé e degli altri e il rispetto delle regole del vivere ordinato e civile). Nell’ottica di una necessaria prevenzione dell’incidentalità e al fine di promuovere il rispetto delle regole sulla circolazione stradale e migliorare la convivenza civile, la Polizia Municipale si adopera a favorire una formazione più ampia possibile dei bambini e dei giovani del nostro territorio sui temi della sicurezza. Per l’educazione stradale nelle scuole primarie la Polizia Municipale incontra tutti gli anni le classi V di tutte le scuole primarie presenti nel territorio di Canelli e quelle presenti nei comuni convenzionati per la Funzione di Polizia Municipale, per spiegare ai bambini le norme di comportamento e la segnaletica stradale, soprattutto con riferimento al pedone e al ciclista. Al termine del percorso formativo sull’educazione stradale, vengono eseguiti ulteriori incontri per spiegare i concetti basilari del Sistema Protezione Civile, illustrando l’opuscolo fornito dalla Regione Piemonte “PROTEZIONE CIVILE IN FAMIGLIA”, al fine di far conoscere quali sono i possibili rischi del territorio con cui quotidianamente si vive e le nozioni basilari di come ci si comporta nel caso si verifichi uno un evento calamitoso. Le lezioni vengono supportate dai Volontari della Protezione Civile. |
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